AMD ha presentato il primo processore a 16 core

21:26 Barbara Antoniel 0 Comments


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Pubblicato: lunedì 14 novembre 2011 da HellSpawn

 
AMD ha presentato il primo processore a 16 core

In principio era un solo core, poi due, quattro e ora sedici: è questo il numero di “cervelli” inserito da AMD all’interno di un unico chip con la nuova famiglia di processori Opteron 6200, coi quali l’azienda con base a Sunnyvale è intenzionata a dare ulteriormente battaglia alla propria concorrente di sempre Intel.

Nonostante sia storicamente quest’ultima quella più “avanti” nel ciclo produttivo, AMD ha dimostrato nel corso del tempo di poter essere in grado di fare grandi innovazioni, come appunto in questo caso con la prima CPU a 16 core. Quello che finora aveva nome in codice Interlagos, sarà in grado di dare l’84% di performance in più ai sistemi, con un guadagno del 73% per quanto riguarda la larghezza della banda di memoria. Insieme a tali guadagni, anche quelli in termini d’efficienza energetica grazie a un dimezzamento dei consumi per ogni core.

Dedicata almeno per il momento al mondo enterprise, la nuova soluzione a 16 core permetterà alle aziende di sfruttare il cloud computing in modo più efficiente, secondo Paul Struhsaker di AMD. I sistemi con la nuova piattaforma verranno messi in vendita dai principali produttori (Acer, Cray, Dell, Hewlett-Packard e altri) già nelle prossime settimane.
 

L’Europa ha pubblicato una raccomandazione sul tracciamento dei dati

21:19 Barbara Antoniel 0 Comments

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La European Network and Information Security Agency (ENISA), un organismo dell’Unione Europea, ha diramato un rapporto sul tracciamento dei dati personali da parte delle reti sociali. La raccomandazione dell’ENISA riguarda la creazione di leggi comunitarie e nazionali per tutelare i cittadini dalla continua invasione della privacy.
L’agenzia ha pubblicato cento pagine sui vari aspetti legati direttamente o indirettamente alla raccolta dei dati personali. Il rapporto è piuttosto completo e include una serie di avvertenze sui rischi collaterali: pedo–pornografia, bullismo e furto d’identità. Il documento, in lingua inglese, ha riunito una commissione di esperti.

Istituti universitari, para–universitari e aziende hanno collaborato alla stesura del documento, al quale sono state allegate due appendici contenenti delle statistiche sugli argomenti analizzati. Alcuni degli uffici europei di Google e Microsoft sono stati coinvolti: risalta l’assenza dei responsabili di Facebook, tra gli esperti.

Pubblicato: domenica 13 novembre 2011 da Federico Moretti

20 candeline: buon Compleanno World Wide Web!

20:54 Barbara Antoniel 0 Comments

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Sono passati solo 20 anni da quando un semi-sconosciuto ricercatore del Cern di Ginevra, Tim Berners-Lee, battezzava ufficialmente la nascita del World Wide Web. Nessuno, o quasi, sembrò accorgersi dell’avvenimento, né sappiamo del resto se lo stesso Tim fosse consapevole del fatto che la sua creatura, sviluppata con l’obiettivo di condividere pubblicazioni e ricerche in seno alla comunità scientifica, era destinata a cambiare la vita di una fetta grandissima, e tuttora sempre crescente, della popolazione dell’intero pianeta.

Perchè chi, infatti, potrebbe oggi negarne il carattere rivoluzionario di una piattaforma che ha permesso il più rapido scambio di informazioni ed emozioni tra un angolo e l’altro del pianeta, sia in forma di siti internet che di blog, portali di ecommerce o social network? O chi, invece, potrebbe negare l’impatto travolgente che questa infrastruttura ha avuto sull’intera disciplina del design?

Eh sì, perchè con Tim, o meglio grazie a lui, nasce il web-design così come da tanti anni lo conosciamo, e nasce l’interesse -1.0 prima, 2.0 poi- per dare una forma esteticamente sofisticata e funzionalmente semplice -anzi, usabile!- alle informazioni e alla grafica che vediamo tutti i giorni su Internet. E sempre in attesadi quell’Internet delle cose che ci aspetta dietro l’angolo. Noi avidi consumatori di blog, portali d’informazione, e personal websites, noi curiosi spioni dei profili Facebook altrui, noi impulsivi cinguettatori dei nostri pensieri, noi esploratori incessanti di tutto ciò che è curioso e inaspettato in ogni angolo del mondo, ne potremmo mai fare a meno? No! Grazie Tim, e tanti auguri World Wide Web!

Foto | Screenweek

la democrazia in internet

20:23 Barbara Antoniel 0 Comments

ITALIANO 3B e 2B

Salve ragazzi
allego qui sotto il video analizzato e visto in classe
vi ricordo di approfondire l'argomento " la democrazia in internet " trovando altro materiale nel web.

  parte 1

 parte 2





VENEZIA

18:43 Barbara Antoniel 0 Comments

Salve ragazzi della 1A e 1B

qui sotto allego nuovamente il file pdf  "Breve storia di Venezia"

Vi ricordo inoltre di riassumere nel quaderno le parti 3 e 4.
 Buon lavoro!



Ora vi riassumo brevemente quali sono gli argomenti da studiare per la verifica:

1 - ARSENALE
2 - GHETTO
3 - ALTANE
4 - BUCINTORO
5 - CAMPANILI
6 - GONDOLA
7 - BRICOLE - PALINE
8 - CAMINI
9 - VERE DA POZZO
10 - CALLE
11 - GOBBO DI RIALTO
12 - GIUDECCA

Qui sotto i pdf relativi alle parti sopra elencate:
ARSENALE PDF
GHETTO EBRAICO PDF
ALTANE PDF
BUCINTORO PDF
CAMPANILI PDF
GONDOLA - BARCHE PDF
BRICOLE - PALINE
CAMINI PDF
VERE DA POZZO PDF
CALLE PDF
IL GOBBO DI RIALTO PDF
GIUDECCA PDF

Inoltre dovete memorizzare bene i sestieri di Venezia e saperli posizionare in una cartina muta
 


Infine dovete completare la LINEA DEL TEMPO di Venezia qui sotto riportata con le date che abbiamo trascritto e commentato in classe.

LINEA DEL TEMPO muta di VENEZIA da completare - pdf


Per quanto riguarda storia 
dovete studiare e memorizzare la LINEA DEL TEMPO dettata in classe 
nella sua successione logico temporale, in modo da saperla riprodurre durante la verifica.