SU DI ME
Mi chiamo Barbara Antoniel,
Insegno italiano storia e geografia nel quadriennio di una scuola professionale nella sezione di reti-informatica.
Mi sono da sempre occupata di Tecnologie per l'Informazione e la Comunicazione anche per i miei interessi personali che spaziano dalla lettura al cinema, dalla musica allo sport, dall'amore per la montagna all'attenzione ai temi di attualità.
Cinque anni fa ho creato questo blog per i miei allievi e quest'anno un sito web/repository con le mie lezioni flipped. Si tratta di ambienti virtuali per l’apprendimento, dove pubblico i materiali didattici sostitutivi del libro di testo e i contenuti proposti durante le mie lezioni come:
- video lectures e tutorials che introducono e spiegano gli argomenti trattati,
- minilessons, articoli di argomento tecnologico, seguiti da attività di comprensione del testo,
- discussion topics, per la conversazione in lingua italiana,
- mind maps, per ripassare gli argomenti studiati,
- quizzes con correzione immediata, per monitorare l’apprendimento e l’autovalutazione,
- collaborative activities, finalizzate alla realizzazione di progetti multimediali da presentare alla classe.
- un e-portfolio, per condividere i progetti realizzati.
Il sito e-portfolio è invece suddiviso in varie sezioni. Nella sezione "pages", in alto, ho pubblicato i programmi didattici delle varie classi, le griglie di valutazione, le strategie pedagogiche e la programmazione annuale.
Nella sezione "tags", a destra, ho raccolto i post relativi ad ogni classe.
Sempre a destra, nel sito è presente una sezione "Web 2.0 toolbox", dove ho inserito i link ad applicazioni gratuite che gli studenti possono utilizzare per realizzare i loro progetti multimediali durante le attività laboratoriali.
Lo scopo di questo blog
è pertanto quello di raccogliere le tante risorse che io e i miei colleghi abbiamo da tempo messo a disposizione di tutti e cambiare quelle modalità di insegnamento ormai inefficaci all’interno della formazione professionale.
Nella sezione "tags", a destra, ho raccolto i post relativi ad ogni classe.
Sempre a destra, nel sito è presente una sezione "Web 2.0 toolbox", dove ho inserito i link ad applicazioni gratuite che gli studenti possono utilizzare per realizzare i loro progetti multimediali durante le attività laboratoriali.
Ho realizzato questo sito ponendomi i seguenti obiettivi:
- insegnare agli alunni a sfruttare al meglio i nuovi canali di comunicazione e la crescente disponibilità di risorse educative;
- sfruttare le potenzialità della rete a fini educativi e formativi;
- utilizzare la tecnologia per interagire il più possibile con gli studenti;
- attivare un processo di insegnamento-apprendimento flessibile e differenziato nei tempi e nei luoghi;
- diffondere la conoscenza dei principali repository di materiali didattici presenti in rete;
- concepire la tecnologia come il comune canale di comunicazione per il processo di insegnamento-apprendimento.
Come utilizzo il mio sito in alternativa al libro di testo?
- per preparare lezioni multimediali, sfruttando materiali didattici presenti in rete, prodotti da me oppure dai colleghi;
- per predisporre materiali di approfondimento o di ulteriore stimolo per la classe;
- per gestire i recuperi: le video lezioni, le mappe concettuali e i quiz per l’autovalutazione sono sempre disponibili online e facilitano il recupero degli studenti con lacune da colmare;
- per la creazione del mio personale archivio di lezioni, spiegazioni ed esercitazioni;
- per raccogliere in un portfolio digitale e per condividere i progetti multimediali realizzati dagli student
Lo scopo di questo blog
è pertanto quello di raccogliere le tante risorse che io e i miei colleghi abbiamo da tempo messo a disposizione di tutti e cambiare quelle modalità di insegnamento ormai inefficaci all’interno della formazione professionale.
Il blog è semplice, economico e funzionale: tali
caratteristiche lo rendono uno strumento/ambiente di apprendimento interessante
per innovare la didattica.
Da questa prospettiva, diventa come prassi o meglio “mentalità” di chi opera nella scuola, creare una vetrina, per conservare memoria, per non disperdere il lavoro svolto e anche per verificare ipotesi di replicabilità di esperienze in contesti diversi.
