VENEZIA

17:23 Barbara Antoniel 0 Comments

Salve ragazzi della 1A e 1B
qui sotto allego il file da scaricare: "Breve storia di Venezia".
Vi ricordo di riassumere nel quadernone le parti 1 e 2.
Buon lavoro!

Comunicazione importante a tutte le classi 18/10/2011

22:56 Barbara Antoniel 0 Comments


Il Google's junior Code-in si svolgerà anche quest'anno



Carol Smith, Google Code-in Program Manager, ha annunciato che anche quest’anno il Google Code-in Program si svolgerà. L’evento è aperto a tutti gli studenti di età compresa tra i tredici e i diciassette anni di tutto il mondo ed offre l’opportunità di partecipare a varie attività inerenti lo sviluppo open source, compresa la produzione di codice, design di nuove UI, traduzioni, documentazione e testing. Smith ha inoltre affermato che il Google Code-in è una competizione che permette agli studenti di conoscere meglio il mondo dello sviluppo open source.
Gli organizzatori saranno scelti tra quelli che hanno preso parte al GSOC (Google’s Summer of Code), per poter fornire elementi di esperienza che sappiano indirizzare gli studenti all’interno dei vari progetti. Le varie attività avranno un diversa difficoltà, alla quale verrà associato un un punteggio, a vincere la competizione, che terminerà il 10 Gennaio 2012 sarà la squadra che ha conquistato il maggior numero di punti. I vincitori di questa interessante manifestazione voleranno al quartier generale di Google, in California, dove verranno premiati da un gruppo di ingegneri di Google.
L’evento avrà inizio il 21 Novembre e come già detto terminerà il 10 Gennaio 2012. La scorsa edizione ha potuto vantare ben 361 studenti provenienti da 48 diverse parti del mondo e la presenza di numerosi progetti tra cui GNOME, KDE, WordPress e Drupal, pionieri ormai dell’open source. Possiamo trovare ulteriori informazioni alla pagina dell’evento.

VIDEO IL MEDIOEVO - ULISSE ANGELA

21:00 Barbara Antoniel 0 Comments

ITALIANO 2B lezione 17/10/2011

Salve ragazzi vi allego i video che abbiamo visto ieri in classe
mi raccomando rivedeteli perché dovrete compilare la scheda di comprensione!

Buon lavoro

IL CASTELLO - VITA NEL MEDIOEVO 1

IL CASTELLO - VITA NEL MEDIOEVO 1

ASSALTO AL CASTELLO 1

ASSALTO AL CASTELLO 2

ASSALTO AL CASTELLO 3

Dispensa da stampare e studiare - schema riassuntivo

17:34 Barbara Antoniel 0 Comments

Salve ragazzi della 3B 
vi allego i video e il materiale analizzati in classe 
mi raccomando rivedeteli con attenzione in modo da poter rispondere corettamente alle domande durante l'interrogazione. 



Leggere e studiare per il compito in classe 
IL SETTECENTO pag. 488 - 489 
DANIEL DEFOE ( Robinson Crusoe) pag. 490
JOHANN WOLFGANG GOETHE (I dolori del giovane Werther) pag. 497 
CARLO GOLDONI pag. 363 - 364 (campiello tomo B)

1600  IL BAROCCO 
ANDREA DEL POZZO

GIAN LORENZO BERNINI

BALDACCHINO - BERNINI

S.PIETRO - BERNINI 
CARAVAGGIO - I bari 
CARAVAGGIO - APOLLO 
CARAVAGGIO - Narciso 

 I giardini di Versailles 
Galleria degli specchi - Versailles 

LUIGI XIV - RE SOLE

1700 - ILLUMINISMO

CANALETTO - La Salute 

CANALETTO - piazza S. Marco

CANALETTO - L'ARSENALE

GUARDI - RIALTO

TIEPOLO - Il cavallo di Troia

ANTONIO CANOVA

CANOVA - LE GRAZIE 

CANOVA - PERSEO



ULISSE - DOUMENTARIO - VERSAILLES N.1


ULISSE - DOUMENTARIO - VERSAILLES N.2


ULISSE - DOUMENTARIO - VERSAILLES N.3








Non solo Jobs: morto Greatbatch, inventore del pacemaker

13:13 Barbara Antoniel 0 Comments

Ciao Mesuna della 1A reti 

grazie per avermi inviato
l'articolo sulla morte dell'inventore del pacemaker
condivido a pieno l'opinione del giornalista e ho deciso di pubblicare nel blog il tuo contributo.

  

Non solo Jobs: morto Greatbatch, inventore del pacemaker

Questo non è un iPhone (Foto: Flickr)


Questo non è un iPhone (Foto: Flickr)
“Ci spiace per la scomparsa del visionario e grande uomo Steve Jobs, ma i media (ed internet) dovrebbero dedicare spazio a tutti coloro che lo meritano, non solo a chi ‘fa tendenza’”. Questo si legge nel frontespizio di una delle pagine di Facebook dedicata all’uomo che per molti è un illustre sconosciuto, anche se ha sicuramente cambiato più vite del compianto Jobs: Wilson Greatbatch, l’inventore del pacemaker.
Americano, scomparso, alla veneranda età di 92 anni, pochi giorni fa , Greatbatch era un ingegnere, radio amatore e inventore (con centinaia di brevetti all’attivo), che un giorno creò per sbaglio un apparato elettrico che mimava il battito cardiaco. Comprese le potenzialità dell’apparecchio, dalle gigantesche dimensioni iniziali Greatbatch riuscì a ottenere col tempo un dispositivo abbastanza piccolo da poter essere impiantato nell’uomo.
Il primo impianto salvacuore risale al 1960 e fu eseguito su un paziente di 77 anni che sopravvisse per 18 mesi dopo l’operazione. In oltre 50 anni di onorata attività milioni di persone in tutto il mondo hanno beneficiato di quello che fu a giusta ragione definito dalla National Society of Professional Engineers uno dei 10 contributi più importanti dell’ingegneria alla società.
E dopo la tempesta mediatica che ha fatto seguito alla morte del patron della Apple, Steve Jobs, osannato come un genio, salutato come uno dei più grandi innovatori di tutti i tempi e compianto da milioni di consumatori-utenti pronti a giurare che i prodotti da lui inventati hanno davvero cambiato loro la vita, da giorni sul pianerottolo globale di Facebook monta la protesta. Da parte di quanti hanno evidentemente reputato eccessivo lo spazio dedicato a Jobs dai mezzi di comunicazione e dagli stessi utenti del social network (in tanti hanno sostituito alla propria immagine il simbolo della mela o una foto di Jobs) e ricordando la morte di Greatbatch si preoccupano di ristabilire le giuste priorità.
Greatbatch passò tutti gli anni Sessanta a cercare di migliorare la propria invenzione, finché arrivato a un certo punto si rese conto di qual era l’unico vero ostacolo da superare: la batteria. Era quello il punto debole dell’apparecchio, maggiormente suscettibile di miglioramenti. Così l’ingegnere si mise a produrre lui stesso batterie, fondò un’azienda che oggi vale milioni di dollari e produce il 90 per cento delle batterie per pacemaker nel mondo.
Ma non è solo nel campo della medicina che Greatbatch ha applicato la propria curiosità e il proprio ingegno: uno dei settori che lo hanno maggiormente interessato è stato quello dell’energia. Greatbatch era convinto che la scorta di combustibili fossili a nostra disposizione non sarebbe durata oltre il 2050, e anche per questo era impegnato nella ricerca di fonti alternative: dalla fusione nucleare a elio ai combustibili derivati dalle piante.
Un uomo pienamente inserito nel suo tempo, dunque, nonostante l’età, e dotato di una buona dose di autoironia che nel 2007 gli fece dichiarare, lo riporta il New York Times nell’articolo che gli ha dedicato dopo la morte: “Sto cominciando a credere che potrei anche non cambiare il mondo, ma ci sto ancora provando”. Personalmente non so immaginare una migliore risposta, a distanza, al motto divenuto ormai celeberrimo, dello stesso Jobs: questo sì che è un uomo che è rimasto folle e affamato fino alla fine

Scritto da martabuonadonna
Venerdì 14 Ottobre 2011

    ITALY

    21:50 Barbara Antoniel 0 Comments

    ITALIANO 1A lezione 12/10/2011

    Salve ragazzi

    vi comunico che oggi si è conclusa la gara di riconoscimento delle regioni, capoluoghi e province d'Italia nella classe 1A reti.
    I vincitori sono stati i ragazzi del gruppo n°2
    pertanto Mauro - Marco P. - Mariuvis e Marco B.
    hanno guadagnato un punto in più nel compito di fine mese.

    I mie più vivi complimenti!!!!!!!

    La sfida è stata invece persa dal gruppo n°1
    che verà penalizzato con un punto in meno nel compito di fine mese!

    progetto Infart - FIORDI ZUCCHE 2.0

    00:26 Barbara Antoniel 0 Comments

    Salve ragazzi!

    COMUNICAZIONE IMPORTANTE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Vi informo che da questa sera è in corso la gara per il miglior logo da inserire nel blog Fior di zucche  

    Nel frattempo un grande arista che aderisce da anni al progetto Infart (evento culturale e artistico che si svolge da anni a Bassano del Grappa a fine estate) è stato così gentile da regalarci un nuovo input creativo dell'immagine pubblica 2.0 ovvero il nuovo logo temporaneo di Fior di zucche, al posto del vecchio e forse troppo scontato Pinocchio.

    CLICCATE sul disegno per vedere altre opere create da DAVIDE RANCOR3

    I ragazzi che vogliono partecipare alla selezione sono pregati di contattare la prof. via mail e di inviare copia del nuovo logo.




    Wikipedia in sciopero per la legge anti-blog

    23:19 Barbara Antoniel 0 Comments

    Per una wiki che ritorna, una che scompare. Se il caso Vasco Rossi-Nonciclopedia si chiude dopo mille polemiche, uno ben più grave per i destini del web italiano si è aperto ieri sera, con la clamorosa protesta di Wikipedia Italia.
    Partiamo però segnalando la pace fatta tra Vasco Rossi e l'enciclopedia satirica Nonciclopedia: i legali di Vasco hanno deciso di fare un passo indietro e hanno ritirato la denuncia per diffamazione. Capito il clamoroso autogol, dallo staff di Vasco è arrivata dunque la decisione più sensata e così gli amministratori del sito lo hanno riaperto. "Tutto bene quel che finisce bene", commentano sul Facebook ufficiale di Vasco.
    Ma il web ora è scosso da una protesta lanciata dal vero Wikipedia, con un clamoroso sciopero che da ieri sera - e non si sa per quanto tempo durerà - ha oscurato tutte le pagine dell'enciclopedia sociale. Il comitato di utenti che coordina Wikipedia Italia ha inserito in ogni pagina un duro comunicato che spiega i motivi della protesta.
    Gli utenti spiegano che la "neutralità, libertà e verificabilità" di Wikipedia rischia di essere compressa dal comma 29 del cosiddetto DDL intercettazioni, il quale prevede che qualunque persona si sentisse lesa da una dichiarazione su un sito, possa pretendere l'immediata rettifica senza dover passare da un giudice: "Quindi, in base al comma 29, chiunque si sentirà offeso da un contenuto presente su un blog, su una testata giornalistica on-line e, molto probabilmente, anche qui su Wikipedia, potrà arrogarsi il diritto — indipendentemente dalla veridicità delle informazioni ritenute offensive — di chiedere l'introduzione di una "rettifica", volta a contraddire e smentire detti contenuti, anche a dispetto delle fonti presenti".
    Nella nota viene specificato come la reputazione dei cittadini italiani sia già punita con il reato di diffamazione, dunque la legge anti-blog rischierebbe solo di bloccare la rete: "In tali condizioni, gli utenti della Rete sarebbero indotti a smettere di occuparsi di determinati argomenti o personaggi, anche solo per "non avere problemi".
    Il messaggio si chiude con una domanda: "Vogliamo poter continuare a mantenere un'enciclopedia libera e aperta a tutti. La nostra voce è anche la tua voce: Wikipedia è già neutrale, perché neutralizzarla?". Il popolo di navigatori italiani (e anche stranieri) ha già risposto diffondendo in massa questo messaggio. Ora quello che tutti aspettano è una risposta - possibilmente sensata - dal mondo della politica italiana. 

    Comunicato stampa di Wikipedia 

    Cara lettrice, caro lettore,


    in queste ore Wikipedia in lingua italiana rischia di non poter più continuare a fornire quel servizio che nel corso degli anni ti è stato utile e che adesso, come al solito, stavi cercando. La pagina che volevi leggere esiste ed è solo nascosta, ma c'è il rischio che fra poco si sia costretti a cancellarla davvero.
    Il Disegno di legge - Norme in materia di intercettazioni telefoniche etc., p. 24, alla lettera a) del comma 29 recita:
    «Per i siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate, entro quarantotto ore dalla richiesta, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono.»
    Negli ultimi 10 anni, Wikipedia è entrata a far parte delle abitudini di milioni di utenti della Rete in cerca di un sapere neutrale, gratuito e soprattutto libero. Una nuova e immensa enciclopedia multilingue e gratuita.
    Oggi, purtroppo, i pilastri di questo progetto — neutralità, libertà e verificabilità dei suoi contenuti — rischiano di essere fortemente compromessi dal comma 29 del cosiddetto DDL intercettazioni.
    Tale proposta di riforma legislativa, che il Parlamento italiano sta discutendo in questi giorni, prevede, tra le altre cose, anche l'obbligo per tutti i siti web di pubblicare, entro 48 ore dalla richiesta e senza alcun commento, una rettifica su qualsiasi contenuto che il richiedente giudichi lesivo della propria immagine.
    Purtroppo, la valutazione della "lesività" di detti contenuti non viene rimessa a un Giudice terzo e imparziale, ma unicamente all'opinione del soggetto che si presume danneggiato.
    Quindi, in base al comma 29, chiunque si sentirà offeso da un contenuto presente su un blog, su una testata giornalistica on-line e, molto probabilmente, anche qui su Wikipedia, potrà arrogarsi il diritto — indipendentemente dalla veridicità delle informazioni ritenute offensive — di chiedere l'introduzione di una "rettifica", volta a contraddire e smentire detti contenuti, anche a dispetto delle fonti presenti.
    In questi anni, gli utenti di Wikipedia (ricordiamo ancora una volta che Wikipedia non ha una redazione) sono sempre stati disponibili a discutere e nel caso a correggere, ove verificato in base a fonti terze, ogni contenuto ritenuto lesivo del buon nome di chicchessia; tutto ciò senza che venissero mai meno le prerogative di neutralità e indipendenza del Progetto. Nei rarissimi casi in cui non è stato possibile trovare una soluzione, l'intera pagina è stata rimossa.
    Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo
    Articolo 27
    «Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi benefici.
    Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.»
    L'obbligo di pubblicare fra i nostri contenuti le smentite previste dal comma 29, senza poter addirittura entrare nel merito delle stesse e a prescindere da qualsiasi verifica, costituisce per Wikipedia una inaccettabile limitazione della propria libertà e indipendenza: tale limitazione snatura i principi alla base dell'Enciclopedia libera e ne paralizza la modalità orizzontale di accesso e contributo, ponendo di fatto fine alla sua esistenza come l'abbiamo conosciuta fino a oggi.
    Sia ben chiaro: nessuno di noi vuole mettere in discussione le tutele poste a salvaguardia della reputazione, dell'onore e dell'immagine di ognuno. Si ricorda, tuttavia, che ogni cittadino italiano è già tutelato in tal senso dall'articolo 595 del codice penale, che punisce il reato di diffamazione.
    Con questo comunicato, vogliamo mettere in guardia i lettori dai rischi che discendono dal lasciare all'arbitrio dei singoli la tutela della propria immagine e del proprio decoro invadendo la sfera di legittimi interessi altrui. In tali condizioni, gli utenti della Rete sarebbero indotti a smettere di occuparsi di determinati argomenti o personaggi, anche solo per "non avere problemi".
    Vogliamo poter continuare a mantenere un'enciclopedia libera e aperta a tutti. La nostra voce è anche la tua voce: Wikipedia è già neutrale, perché neutralizzarla?

    Gli utenti di Wikipedia


    Trovata l'intesa sulla norma anti-blog

    Avranno obbligo di rettificare entro 48 ore solo le testate on-line che risultano registrate. E' questo l'accordo bipartisan raggiunto in Comitato dei Nove, che sta esaminando il ddl Intercettazioni. La proposta e' il frutto di alcuni emendamenti presentati da Zaccaria (Pd) e Cassinelli (Pdl).

    L'emendamento per correggere la norma "ammazza-blog" del ddl intercettazioni e' stato annunciato dal deputato del Pdl Roberto Cassinelli, autore di una precedente proposta di modifica.


    "Il mio primo emendamento, gia' da diversi giorni depositato alla Camera - spiega Cassinelli - prevede termini allungati e sanzioni ridotte per i siti amatoriali. Questa nuova versione, che ha avuto il sostegno degli Onorevoli Contento e Costa, e che il comitato dei nove potrebbe fare propria, invece, li esclude tout court dall'obbligo di rettifica, mantenendolo solo per le testate registrate".


    Cassinelli aggiunge che "dopo un'intensa attivita' di sensibilizzazione sul tema, credo di poter dire che sia ormai maturata in tutti, anche nel Governo, la convinzione che il

    comma 29 vada cambiato". Per questa ragione, il parlamentare confida in un buon esito della vicenda, sottraendo cosi' i blog ai rischi cui sarebbero esposti in base al comma 29.



    Siate affamati, siate folli!

    21:59 Barbara Antoniel 0 Comments


    6 ottobre 2011 - per le classi - 1A 1B 2B 3B



    E’ morto Steve Jobs Un genio. Una grande perdita.
    In questo video un po’ della sua eredità.


    Il discorso di Steve Jobs con l'audio in italiano ai neolaureati di Stanford

    Discorso di Steve Jobs ai neolaureati di Stanford - Sottotitoli in italiano

    ITALIANO 1A -1B lezione 11/10/2011

    22:28 Barbara Antoniel 0 Comments


    ITALIANO 1A -1B lezione 11/10/2011

    IMPORTANTE!!!

    Salve ragazzi ho deciso di sintetizzar in due pagine alcuni dei più frequenti errori ortografici.
    Stampate e incollate i fogli nel quaderno d'ITALIANO

    ALCUNI PROBLEMI ORTOGRAFICI

    FABER EST SUAE QUISQUE FORTUNAE.

    11:16 Barbara Antoniel 0 Comments

    Auguri per l'anno scolastico 2011-2012

    Auguro agli alunni della classe 3B un buon anno scolastico ricco di soddisfazioni (che sono sempre il frutto di un impegno assiduo e costante).
    Raccomando agli alunni con debito formativo un lavoro particolare al fine di sanare al più presto la loro situazione.

    E ricordate: FABER EST SUAE QUISQUE FORTUNAE.
                                                                       
    La prof. Barbara


    Note tecniche sul blog

    Il blog visualizza in anteprima gli ultimi 5 messaggi (ma occorre comunque cliccare sul titolo per accedere ai link e agli allegati).
    Gli alunni potranno accedere a tutti i materiali (anche a quelli più vecchi, come compiti delle vacanze e programmi svolti) attraverso le sezioni "ARCHIVIO" e "CATEGORIE" nella colonna di destra.


     

    Auguri per l'anno scolastico 2011-2012

    11:14 Barbara Antoniel 0 Comments


    ITALIANO 2B lezione 07/10/2011

    Auguri per l'anno scolastico 2011-2012

    Auguro agli alunni della classe 2B un buon anno scolastico ricco di soddisfazioni (che sono sempre il frutto di un impegno assiduo e costante).
    Raccomando agli alunni con debito formativo un lavoro particolare al fine di sanare al più presto la loro situazione.

    E ricordate: FABER EST SUAE QUISQUE FORTUNAE.
                                                                  
    La prof. Barbara


    Note tecniche sul blog

    Il blog visualizza in anteprima gli ultimi 5 messaggi (ma occorre comunque cliccare sul titolo per accedere ai link e agli allegati).
    Gli alunni potranno accedere a tutti i materiali (anche a quelli più vecchi, come compiti delle vacanze e programmi svolti) attraverso le sezioni "ARCHIVIO" e "CATEGORIE" nella colonna di destra.



    Salve ragazzi della 2B reti
    Allego qui sotto la dispensa di italiano che potete stampare e scaricare nel vostro pc.

    Video multimediali analizzati in classe:
     
    Una sintesi del grande film di Zeffirelli sul santo di Assisi.
    Francesco davanti al popolo di Assisi
    La storia di Federico II
    Buon lavoro!!!
    E ricordate: FABER EST SUAE QUISQUE FORTUNAE.

    GEOGRAFIA - ITALY

    10:41 Barbara Antoniel 0 Comments



    ITALIANO 1A -1B lezione 10/10/2011


    Salve ragazzi della 1A e della 1B reti
    vi allego qui sotto due file pdf da stampare e scaricare nel vostro pc, 
    possono essere utili per ripassare e studiare le regioni d'Italia, i capoluoghi e le province.

     

    ITALIA cartina muta ( da stampare e completare per lunedi con i nomi delle regioni e dei capoluoghi )



    ATTENZIONE: 
    Per scaricare occorre prima cliccare sul titolo di questo post, poi cercare nella nuava pagina aperta il link scarica, cliccarvi sopra e salvare.


    Per i ragazzi che sono rimasti assenti la scorsa settimana vi allego il filmato che abbiamo visto e comentato in classe:


    Annie Leonard ci spiega il problema della corsa al consumismo iniziata negli anni 50 e il perchè oggi ci stiamo dirigendo contro un muro.
    Si ringrazia il progetto dePILiamoci a cura di Roberto Lorusso e Nello De Padova per la traduzione e il doppiaggio italiano.








    Con questo blog voglio offrire una nuova opportunità ...

    21:04 Barbara Antoniel 0 Comments

    Con questo blog voglio offrire una nuova opportunità didattica ai miei studenti e stimolare con loro un costante dialogo, spingendoli a ragionare e a formulare un proprio giudizio sui temi proposti.
    All'interno delle pagine del blog, organizzate ordinatamente nell'archivio o nelle categorie, sono presenti anche riassunti delle lezioni, video multimediali proposti in classe, esercitazioni e comunicazioni varie.